Covid 19: Morti a 48 ore di distanza, mano nella mano
Covid19, morti a 48 ore di distanza dopo 50 anni di matrimonio
Giuseppe e Franca si sono lasciati insieme: il covid 19 lo ha consumati, si sono tenuti fino all’ultimo la mano
Covid19: Aveva l’appuntamento per fare la tac, ma non si era presentato.
Così dell’assenza di Giuseppe, 85 anni, è stato allertato il nipote, volontario della Croce Rossa di Lurate, che è corso nell’abitazione degli zii a Oltrona di San Mamette.
Lì ha trovato Giuseppe e Franca, 89 anni, per terra abbracciati. Lei era svenuta, lui da giorni con la febbre non riuscendo a sollevarla, si era rannicchiato vicino alla moglie per tenerle caldo.
Accompagnati nel Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Anna di Como, i due fino all’ultimo sono rimasti mano nella mano, mentre il covid 19 li stava uccidendo.
Covid19: Questo si che era amore puro
Dopo i controlli, gli infermieri hanno posizionato le loro lettighe vicine in sala emergenza. E li hanno trovati ancora vicini, l’uno accanto all’altra.
Giuseppe dopo il ricovero aveva subito chiesto “dov’è mia moglie?” e per questo il personale sanitario aveva cercato di tenerli vicini.
Una foto simbolo, delle loro mani vicine è stata scattata da un’infermiera commossa da quel gesto e da quell’amore.
Dopo 50 anni di matrimonio, se n’è sono andati a 48 ore di distanza.
Nemmeno il covid19 come scrive Il Giornale, ha diviso una coppia di pensionati.
La sala del Pronto Soccorso è diventata così testimone di un amore eterno.
fonte tgcom24
di tg24ore.it